WALL•E è un film d’animazione del 2008, il nono lungometraggio d’animazione realizzato da Pixar Animation Studios in coproduzione con Walt Disney Pictures, diretto da Andrew Stanton (già regista per la Pixar di Alla ricerca di Nemo, con il quale vinse il premio Oscar come miglior film d’animazione). Il protagonista del film è il robot WALL•E, che in un lontano futuro è l’unico abitante del pianeta Terra, ormai abbandonato dagli esseri umani a causa dell’eccessivo inquinamento e del continuo accumulo di rifiuti. Il compito di WALL•E è proprio quello di ripulire il pianeta compattando i rifiuti, compito a cui adempie diligentemente da più di settecento anni.{googleads right}
Stranamente, WALL•E riesce a provare emozioni e mentre pulisce, raccoglie e sperimenta, come spinto da un’umana curiosità, gli svariati oggetti che trova in giro. Un giorno scende dal cielo un robot ad alta tecnologia di nome EVE (o E.V.E.) che lo farà innamorare, e in nome di questo amore vivranno un’avventura che cambierà il loro destino e quello dell’umanità. WALL•E è dedicato a Justin Wright, animatore Pixar morto negli studi della società il 18 marzo 2008 a causa di problemi cardiaci di cui era affetto fin da piccolo. Anno 2105. Il livello di inquinamento del pianeta Terra è altissimo, la superficie è ormai completamente ricoperta di immondizia. La Buy n Large Corporation (BnL), una grande azienda commerciale che ha preso in mano il governo del mondo, ha costruito una flotta di navi spaziali, la cui ammiraglia è la Axiom, sulla quale parte dell’umanità si concede una crociera di cinque anni, mentre sulla Terra la BnL ha realizzato e messo in opera un esercito di robot chiamati “WALL•E” (“Waste Allocation Load Lifter Earth-Class”, traducibile come “Sollevatore di Carichi per l’Allocazione dei Rifiuti • serie Terrestre”) incaricati di fare pulizia, compattando i rifiuti in cubi. Qualcosa purtroppo non va come dovrebbe, i robot pian piano si disattivano tutti e nel 2110 la missione di rientro non può avere luogo, visto che il pianeta non è stato ripulito. Uno dei robot però è rimasto ancora in funzione. Ambientato 800 anni nel futuro, il film racconta la storia di un robot di nome Wall∙E (Waste Allocation Load Lifter Earth-Class), che viene lasciato sulla Terra per ripulire il pianeta, abbandonato dagli esseri umani nel XXII secolo a causa degli elevati livelli di inquinamento che l’hanno reso inospitale per ogni essere vivente. Dopo centinaia di anni trascorsi in solitudine a svolgere la funzione per cui è stato programmato, la sua vita cambia nel momento in cui incontra Eve (Extra-terrestrial Vegetation Evaluator), un’elegante robot-sonda che fa parte di una flotta di robot inviati sulla Terra – in perlustrazione segreta per conto degli umani, che attendono impazientemente notizie a bordo della lussuosa stazione spaziale Axiom – per sapere quando sarà sicuro tornare a casa. L’incontro è per Wall∙E un’illuminazione: grazie a un po’ di romanticismo, il piccolo robot scopre un nuovo scopo nella vita e si convince che ci deve essere qualcosa di più importante del monotono lavoro quotidiano di raccogliere e compattare spazzatura. Decide così di inseguire Eve nella galassia, imbarcandosi in un’incredibile avventura in compagnia di un esilarante cast di personaggi.